ANALISI CANDLESTICK

1. ANALISI CANDLESTICK

Che cos’è?

Il grafico a candele o “candlestick” vede le sue origini nel XVII secolo in Giappone, quando era utilizzato dai mercanti per annotare i prezzi di vendita del riso.

La parte principale è costituita da una zona verticale di maggiore spessore, che unisce il prezzo di apertura e di chiusura rilevati in un certo periodo di tempo e che, normalmente, corrispondono al prezzo d’inizio e fine giornata.

Questa parte, che assomiglia molto a una candela, viene chiamata corpo, in inglese “body”.

Al di sopra e al di sotto del corpo si possono trovare due linee verticali, che uniscono apertura e chiusura, dando minore evidenza ai valori del minimo e del massimo di seduta.

A Cosa Serve?

L’analisi dei mercati finanziari condotta per mezzo delle candele giapponesi consente di ottenere informazioni particolarmente interessanti circa il comportamento dei mercati finanziari. Le candele giapponesi si servono degli stessi dati utilizzati per costruire le classiche bar chart (prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo) ma se ne differenziano perché consentono di distinguere, da un punto di vista visivo, le giornate che hanno un prezzo di chiusura superiore a quello di apertura (candela bianca o white candle) dalle giornate in cui il prezzo di chiusura è invece inferiore a quello di apertura (candel nera o black candle).