GRAFICO A CANDELE

4. Il Grafico a candele

Il grafico a candele o “candlestick” vede le sue origini nel XVII secolo in Giappone, quando era utilizzato dai mercanti per annotare i prezzi di vendita del riso. La parte principale è costituita da una zona verticale di maggiore spessore, che unisce il prezzo di apertura e di chiusura rilevati in un certo periodo di tempo e che, normalmente, corrispondono al prezzo d’inizio e fine giornata. Questa parte, che assomiglia molto a una candela, viene chiamata corpo, in inglese “body”. Al di sopra e al di sotto del corpo si possono trovare due linee verticali, che uniscono apertura e chiusura, dando minore evidenza ai valori del minimo e del massimo di seduta.

Come si costruisce

Il grafico a candele si compone di una successione di segmenti, ciascuno dei quali rappresenta l’evoluzione dei prezzi durante una singola giornata di contrattazione. Ogni candela si costruisce con un corpo che unisce il prezzo di apertura e di chiusura della giornata. Quando la chiusura è maggiore dell’apertura, la giornata è positiva (rialzista); viceversa, quando la chiusura è minore dell’apertura, la giornata è negativa (ribassista). Il corpo della candela può presentare un segmento verticale superiore che lo congiunge con il massimo, l’ombra superiore, e un segmento verticale inferiore che lo congiunge con il minimo, l’ombra inferiore. Sarà così possibile osservare numerose forme particolari, generate dalle posizioni di apertura, chisura, massimo e minimo, che portano nomi fantasiosi.

Come si utilizza

Nel grafico a candela sono facilmente individuabili i rapporti fra i vari elementi di prezzo di ciascuna unità di tempo: le candele con lunghi corpi rappresentano giornate fortemente direzionali; oppure, ombre con lunghezza maggiore del corpo descrivono sedute in cui si è sviluppata una forte battaglia, in parte rientrata; o ancora, giornate descritte da un corpo e da ombre minuscoli evidenziano una forte indecisione dei mercati, con una riduzione della volatilità. L’ampiezza dell’analisi applicabile alla singola candela, e a quelle immediatamente precedenti, consente un elevato grado di approfondimento del sentimento di mercato, ed è questa la ragione per cui, tendenzialmente, l’attenzione dell’analista si concentra sulla zona più recente del grafico. Il grafico a candele permette un’ampia gamma di analisi, per questo risulta maggiormente adatto ad un esame focalizzato nel breve termine; l’analisi di medio termine può ancora fornire degli spunti utili, mentre è sconsigliata l’indagine di lungo termine.