MACD

3. MACD

“Indicatori e oscillatori sono degli strumenti dell’anaIisi tecnica, utilizzati dai trader per riconoscere i migliori punti d’entrata e d’uscita dal mercato”

Che cos’è?

Il MACD (Moving Average Convergence-Divergence)  è un indicatore che serve per determinare se il prezzo si trova nel mezzo di un trend o se è prossimo a esaurire la spinta e quindi effettuare un pullback o un’inversione. Il macd è composto da 3 parti:

 

  • Fast line (nel grafico la linea blu): è calcolata dalla differenza di una ema (media mobile esponenziale) a 12 periodi e un’altra ema a 26 periodi.

 

  • Signal line (nel grafico la linea arancione): è una media mobile esponenziale a 9 periodi

 

  • Istogramma (nel grafico le barrette verticali rosse): indica attraverso le barrette verticali la distanza tra la fast line e la signal line.

 

Oltre a queste 3 componenti dobbiamo tenere in considerazione anche la linea dello 0: nel caso in cui le due linee oscillatrici si trovano sopra la linea dello 0 abbiamo un trend rialzista, viceversa quando si trovano sotto lo 0 avremmo un trend ribassista.

Come e quando si utilizza?

Il MACD può essere utilizzato in 3 modi:

1) Incrocio tra fast line e signal line: l’incrocio tra fast line e signal line fornisce dei buoni segnali di quale sarà l’andamento del prezzo. Nel caso in cui la fast line supera la signal line dall’alto verso il basso abbiamo un segnale di vendita. Nel caso contrario, se la fast line supera la signal line dal basso verso l’alto abbiamo un segnale di compra.

2) Divergenze tra MACD e prezzo: (per divergenza si intende un’incongruenza tra quello che sta eseguendo il prezzo e quello che viene rappresentato su un indicatore, in questo caso il MACD) una divergenza tra MACD e l’andamento del prezzo ci indica che il trend sta esaurendo la sua spinta e che molto probabilmente si verificherà un’inversione di trend. E’ quindi consigliato fare molta attenzione nel caso in cui notiamo una divergenza di trend  tra MACD e prezzo.

3) Incrocio tra le due linee oscillatrici e la linea dello 0: quest’ultimo ci permette, come già spiegato sopra, di capire se il trend è prevalentemente rialzista o ribassista.

Applicazione pratica

1) Incrocio rialzista della fast line rispetto alla signal line.

2) Incrocio ribassista della fast line rispetto alla signal line.

3) Incrocio rialzista tra le linee oscillatrici e la linea dello 0.