1. TESTA E SPALLE
Che cos’è?
Fra le figure più affascinanti ed armoniose del vasto mondo dell’analisi tecnica, quella del testa e spalle è sicuramente una delle più solide ed affidabili. Appartiene all’insieme delle figure d’inversione perciò si trovano al termine di un trend rialzista o ribassista. Nonostante necessiti di molteplici conferme e criteri per avere validità, una volta che si verifica preannuncia un forte cambio direzionale del prezzo.
Come si forma?
La figura del testa e spalle ha delle caratteristiche ben precise, che deve rispettare in modo completo perché sia da considerarsi valido.
Per motivi pratici e di maggiore intuitività, prenderemo in esame il testa spalle ribassista, quindi il caso in cui all’apice di un trend rialzista avvenga l’inversione. Ovviamente le regole del testa e spalle ribassista sono le stesse di quello rialzista.
Come si può evincere dall’immagine, ma anche dal nome stesso della figura, questo pattern è formato principalmente da tre massimi, uno centrale (la testa) in mezzo a due di minore ampiezza (spalla destra e spalla sinistra), ed una trendline (neckline) che dev’essere formata dai minimi della testa e delle spalle.
Ma non basta perché la figura sia completa, infatti è necessario che:
- i massimi formati dalle spalle non devono superare quello raggiunto dalla testa;
- la neckline dopo essere stata rotta, deve essere ritestata con un pullback;
- i volumi della spalla destra devono essere maggiori di quelli della testa.
Possibilità operative
Volendo mantenere un grado di rischio il più basso possibile, il momento di entrata migliore che offre la figura del testa e spalle è sicuramente dopo il pullback, quando va a ritestare la neckline.
In questo caso, l’operazione si sarebbe aperta al ritorno sulla neckline, ed avrebbe avuto un primo target uguale all’ampiezza verticale della testa nella direzione dell’inversione, ovvero a ribasso.
Altre particolarità
Ovviamente, quella della testa non è l’ampiezza di profondità massima che il pattern può raggiungere, infatti è possibile notare come il prezzo scenda oltre il target sopra citato, ma questa regola è comunque utile per fissare un obbiettivo molto forte per questa figura. Nonostante la frequenza con cui si verificano queste dinamiche, non sono una certezza, per questo i target in profitto e in perdita devono sempre essere coerenti alle proprie personali strategie di trading.
Potenzialmente, è possibile operare anche in altri punti come sulla formazione della testa o sul massimo della spalla destra, ma tenendo sempre a mente i rischi che ciò può comportare.
La figura del testa e spalle non può dirsi completa finché non esegue tutti i movimenti che la compongono, in caso contrario, non è da considerarsi valida e l’inversione del trend potrebbe non avvenire in quel momento di mercato.