INDICATORI ATTIVITÀ ECONOMICA

3. INDICATORI ATTIVITA’ ECONOMICA

Quali sono?

Gli Indicatori dell’attività economica in generale sono quegli indicatori che riguardano il settore manifatturiero, nel caso dell’America essi si dividono in:

  • PMI
  • ISM
  • PHILADELPHIA FED INDEX
  • GLI ORDINI DI BENI DUREVOLI
  • IL GDP/PIL
  • IL MERCATO IMMOBILIARE
  • IL MERCATO DEL LAVORO

IL Pmi

Il PMI (Purchasing Managers’ Index) di Chicago è un indice regionale frutto di un’indagine che viene effettuata sui direttori d’acquisto di 200 aziende del settore manifatturiero della zona, per verificare le loro opinioni sull’andamento del comparto, un valore del PMI superiore ai 50 punti indica un’economia in fase di espansione, viceversa un valore inferiore indica una fase di contrazione economica. Viene pubblicato l’ultimo giorno di ogni mese alle 15:45, ora italiana.

L’Ism

L’ISM (Institute for Supply Management’s) si basa su un’indagine svolta tra i direttori d’acquisto di 300 aziende industriali del paese ed è il rapporto più importante del settore manifatturiero degli USA. Viene pubblicato il primo giorno feriale del mese successivo a quello cui si riferisce, alle 16:00, ora italiana.

 

Philadelphia fed index

Il Philadelphia Fed Index è il primo dato manifatturiero che viene diffuso relativamente al mese cui si riferisce, risulta in grado di cogliere in maniera tempestiva i cambiamenti delle condizioni generali dell’attività del settore e delle spese per consumi quindi.

Viene pubblicato ogni terzo giovedì del mese alle 16:00, ora italiana.

 

Gli ordini di beni durevoli

Gli Ordini di beni durevoli sono dati statistici riguardanti un’indagine su 4.200 aziende localizzare negli Stati Uniti raggruppate in 89 categorie industriali, per ciascuna delle quali vengono considerate tre aspetti principali: i nuovi ordini, le spedizioni e gli ordini inevasi. Ciò da una buona idea sullo stato di salute del’industria, in quanto la maggior parte della produzione industriale è fatta su ordinazione. Generalmente parlando, quando gli ordini di beni durevoli risultano in crescita vuol dire che siamo di fronte ad un rafforzamento dell’economia.

 

Il gdp/pil

Il Gdp (Gross Domestic Product) detto più comunemente da noi PIL (Prodotto Interno Lordo) è il dato che sintetizza l’andamento generale dell’economia di un paese, è costituito dalla somma del valore dei beni e servizi prodotti all’interno della nazione dalle imprese. Se il dato è positivo il paese sta crescendo, viceversa se risulta negativo allora il paese è in fase di contrazione economica. Vengono pubblicati sia i valori trimestrali che quelli annuali, dei quali fanno parte: consumi privati, spesa pubblica, investimenti e differenza tra esportazioni e importazioni.

 

Il mercato immobiliare

Per quanto riguarda il mercato immobiliare vi sono due dati da tenere sotto controllo:

  1. I permessi di costruzione, che segnalano la possibile evoluzione del settore immobiliare, vengono pubblicati il 16 di ogni mese alle 14:20, ora italiana.
  2. La vendita di case, sia nuove sia già esistenti, che riflettono lo stato di salute del settore delle costruzioni e risultano un buon indicatore della spesa per consumi.

 

Il mercato del lavoro

I dati relativi all’andamento del mercato del lavoro americano principali e dei quali i trader si tengono sempre a conoscenza sono:

  1. Jobless Claims (sussidi di disoccupazione) che misurano il numero nazionale di nuove registrazioni per l’ottenimento dei benefici di disoccupazione erogati dallo stato, un incremento delle richieste di sussidio segnala un aumento dei licenziamenti e quindi un potenziale incremento della disoccupazione. Diffusi ogni giovedi alle 14:30, ora italiana.
  2. Non Farm Payrolls (nuovi posti di lavoro creati) che misurano i nuovi posti di lavoro creati o persi mensilmente a livello nazionale nelle aziende non operanti nel settore agricolo, un incremento del numero delle buste paga risulta positivo per i mercati finanziari in quanto indica un miglioramento dell’attività economica nazionale. Diffusi il primo venerdì di ogni mese alle 14:30, ora italiana.
  3. Unemployment rate (tasso di disoccupazione) che misura il rapporto tra disoccupati e forza lavoro, i mercati finanziari reagiscono positivamente ad una riduzione del tasso di disoccupazione, perché anticipa un maggior consumo di beni e un miglioramento generale dell’economia. Viene diffuso il primo venerdì di ogni mese alle 14:30, ora italiana.