Il rischio maggiore che si può correre nell’attività di trading, soprattutto durante i primi passi in questo mondo, è quello di utilizzare un lottaggio non coerente con il capitale a disposizione. Non è difficile incappare in questo errore principalmente per via della leva finanziaria, che permette considerevoli guadagni anche con un capitale modesto, ma allo stesso modo, espone un capitale con poca profondità a perdite che non può sostenere. Una scelta molto diffusa per una corretta gestione del rischio, è quella di utilizzare dei valori percentuali, ad esempio, ipotizziamo di avere a disposizione un capitale di 1.000 € e di dover scegliere il rischio che siamo disposti ad accettare per ogni operazione. Per chi opera nel intraday una cifra usata comunemente per questo tipo di rischio è compresa fra lo 0,5% e il 2%. Oltre a questo, è importante definire il rischio massimo per il capitale. Se si volesse rischiare ad esempio un massimo del 5% del capitale nel portafoglio, significherebbe non operare mai un trade il quale stop loss superi questa percentuale, oppure avere più di cinque posizione aperte con un rischio pari al 1% del portafoglio.