QUALE GRAFICO SCEGLIERE

5. Quale Grafico scegliere

Grafico

Percezione visiva

Utilizzo

 

 

 

Lineare

Buona visione di insieme, specialmente per i grafici che abbracciano un ampio periodo temporale. Rappresentando solo il prezzo di chiusura non dà modo di individuare con precisione il livello di prezzo in cui si è invertita la tendenza.

Per analizzare i movimenti di lungo termine.

 

 

 

Barre

Buon dettaglio sulla varazione dei prezzi in ciascuna seduta; scarsa evidenza dei valori di apertura e chiusura.

Individua con precisione il livello di prezzo in cui si è invertita la tendenza.

Per analizzare i movimenti di medio termine.

 

 

 

 

 

Candele

Buon dettaglio sulla posizione di apertura e chiusura di ciascuna seduta, evidenza del tipo di seduta rialzista o ribassista; minore risalto ai livelli massimo e minimo raggiunti, specie se si trovano vicino ad apertura e chiusura.

L’attenzione tende ad essere catturata dai valori di apertura e chiusura, in particolare delle ultime sedute.

Per analizzare i movimenti di breve termine.

Il timeframe: end of day, intraday o multiday

 Il timeframe, o scala temporale, identifica il periodo di tempo rappresentato da ciascuna barra o candela. È possibile così avere delle barre giornaliere (daily), che sono la norma per gli investitori e descrivono l’andamento dei prezzi di una seduta borsistica dalla sua apertura alla sua chiusura, ma anche delle barre infragiornaliere (intraday). Coloro che svolgono numerose operazioni durante una seduta di Borsa utilizzano dei grafici con barre intraday, che possono avere le durate più basse: 1 ora, 15 minuti, ma anche 5 minuti. I grafici a scansione settimanale o mensile, invece, sono relegati in genere alle conferme dei timeframe giornalieri e si utilizzano al fine di identificare meglio le tendenze di medio/lungo termine.